Video Ricetta Peschette Romane di Pasta Lievita all’Alchermes

Le peschette Romane fanno parte dei dolci di una volta, fatte con pasta lievita, (la stessa per fare i cornetti) dolce bagnato con alchermes, farcito con crema pasticcera e arrotolate nello zucchero semolato quindi molto energetico. Una volta si faceva meno attenzione alle calorie.

Ci stavano due scuole di pensiero sulle dimensioni delle pesche Romane, chi le faceva della misura classica delle pastarelle, e chi le faceva giganti. A me non sono mai piaciute le paste troppo grandi, perchè perdono di eleganza e di significato.

Come fare le peschette Romane?

Abbiamo detto che si fanno con lo stesso impasto dei cornetti (impasto vergine senza piegate),che una volta lievitato, andrà porzionato in palline da 40 grammi l’una, poi far lievitare fino al raddoppio del volume, spennellare sopra con l’uovo,(indoro) e infornare a 170 fino a doratura.

Appena raffreddate, con il dito bucare il centro (all’interno della pallina) e immergerle nella bagna all’archermes per qualche secondo in modo da inzupparle ma non troppo.

mettere a scolare su un piatto, farcire le palline con crema pasticcera da dove abbiamo fatto il buco con il dito e accoppiare una pallina con l’altra formando così una pesca.

Mettere dello zucchero semolato su un piatto e facciamoci rotolare sopra le peschette di modo che vada dappertutto.

Mettere le pesche dentro un pirottino, fare una pallina di crema ( con la sac a poche) al centro della peschetta e finire con una ciliegia rossa.

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Ricetta

Kg 1 Farina per cornetti oppure (Gr 700 farina manitoba e gr 300 farina 00)

Gr 200 Burro

Gr 20 Sale

Gr 170 Zucchero

Gr 25/30 lievito di birra (secondo il tempo più freddo o più caldo)

Gr 200 uova (4 uova)

Gr 300/400 Acqua

1 Baccello di vaniglia

Aroma arancio e Aroma Panettone (qualche goccia).

Stesso identico procedimento come l’impasto dei cornetti.