Ricetta Frappe o Chiacchiere
Le frappe o chiacchiere, o bugie, sono tipici dolci che si fanno durante il periodo di carnevale, che cambiano il nome e un po’ la forma a secondo della zona d’Italia in cui si fanno. E’ una ricetta facile da fare, la cosa più difficile è la frittura, che deve essere fatta con olio di semi di arachide o girasole, a 170 gradi non meno altrimenti prenderanno il sapore di olio, e non di più altrimenti si bruniranno subito. Ho messo anche il video per maggior chiarezza. Inseriamo questa ricetta fondamentale nel nostro libro di ricette dolci.
Vediamo come fare le chiacchiere di carnevale
Al contrario delle castagnole, questo impasto deve prendere nervo, quindi incordato.
Più si incorda l’impasto e meglio verranno le frappe. Come facciamo ad incordare molto l’impasto? Una volta terminato l’impasto, lo lasciamo riposare nella planetaria per 2/3 minuti e lo facciamo girare di nuovo per un altro minuto. Questa operazione la facciamo per 3 volte. Togliere dalla planetaria e mettere l’impasto in un recipiente coperto con pellicola in frigo. Lasciamo riposare l’impasto almeno per 4 ore. Possiamo anche impastare la sera per farlo riposare fino alla mattina.
Per chi impasta a mano il procedimento sarà lo stesso, la differenza sta nel fatto che in planetaria possiamo impastare tutti gli ingredienti insieme, mentre a mano bisognerà fare l’impasto classico con la buca della farina, e al centro impastare burro, zucchero, e uova, e raccogliere un po alla volta la farina. Il classico metodo di impasto a mano.
Come fare le Chiacchiere, Bugie, o Frappe
Ricetta:
Gr 500 Farina 0 forte (per pane e pizza) (per professionisti farina sfoglia)
Gr 160 Uova intere (3) medie
Gr 65 Burro (temperatura ambiente)
Gr 70 Zucchero
Gr 40 Latte intero
Gr 30 Grappa (o rhum)
Gr 2 Sale fino
Aroma Vaniglia
Zucchero a velo per spolverare, Olio di semi di Arachide o di girasole per friggere.
Procedimento Chiacchiere
Possiamo impastare in planetaria tutti gli ingredienti insieme con il gancio. L’impasto sarà pronto quando sarà ben asciutto e si staccherà dalle pareti.
Far prendere nervo alla pasta come ho spiegato sopra. Togliere dalla planetaria.
Mettere la pasta in riposo per minimo 4 ore in frigo coperta con pellicola.
Stendere la pasta con la macchinetta per la pasta all’uovo fino ad arrivare allo spessore di 1 mm quindi molto fine.
Tagliare a strisce (della misura che vogliamo), con la rotella dentata.
Friggere in olio di semi alla temperatura di 170 gradi. Girarle da una parte e dall’altra fino a cottura bionda.
la prova della buona riuscita del dolce sono le bolle. In gergo si dice: devono essere bollate.
Mettere a scolare su carta assorbente, e una volta fredde spolverare con zucchero a velo.
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